venerdì 25 maggio 2018





       L'AGLIO                                          


L’aglio (Allium sativum) è una pianta bulbosa originaria dell’Asia centrale e imparentata con l’erba cipollina, la cipolla, lo scalogno e il porro, utilizzata da migliaia di anni non solo per il caratteristico sapore pungente ma anche per i benefici che garantisce alla salute.
Le proprietà dell’aglio oggi sono ampiamente sfruttate per una serie di condizioni associate al sistema circolatorio e cardiaco come l’aterosclerosi, l’ipercolesterolemia, l’infarto, le malattie coronariche e l’ipertensione ma anche per la prevenzione di alcune forme tumorali. In commercio possiamo trovare l’aglio anche in compresse o tintura madre.
Ricco di proprietà ma povero di calorie, l’aglio è una buona fonte di diversi minerali come potassio, calcio, fosforo e selenio e vitamine, in particolare la vitamina C e alcune vitamine del gruppo B.

RICETTTA


Un modo un po’ particolare per assumere questo alimento è sotto forma di tè, ecco gli ingredienti per il tè all’aglio: 1 spicchio d’aglio biologico Il succo di ½ lime o limone biologico 1 cucchiaino di miele biologico grezzo Indicazioni: fate bollire un pentolino d’acqua e, nel frattempo, affettate sottilmente lo spicchio d’aglio. Mettete le fette d’aglio in una tazza e versatevi sopra l’acqua bollente. Coprite la tazza con un piattino e lasciate riposare per 10 minuti. Aggiungete il succo di mezzo lime e il mezzo cucchiaio di miele.

Fonte: https://www.viversano.net/alimentazione/mangiare-sano/aglio-proprieta-controindicazioni/

FABI ALIINA







LA CICORIA

La cicoria comune raggiunge un'altezza massima di 1,5 m (minimo 20 cm). Il ciclo biologico è perenne, ma a volte anche annuale; nel primo anno spunta una rosetta basale di foglie, mentre il fusto fiorale compare solamente al secondo anno di vita della pianta.
Le foglie nascono durante l'autunno, durano durante l'inverno, ma si seccano subito alla fioritura successiva, per questo è facile trovare piante con rami a soli fiori.
In cucina l'utilizzo più frequente è quello delle foglie nelle insalate (fresche o cotte).Per evitare l'eccessivo gusto amaro le foglie vanno raccolte prima della fioritura o va eliminata la parte più interna. 

 INGREDIENTI
Per la pasta
200 gr di farina di tipo 2
80 ml di acqua tiepida
40 ml di olio evo (olio extravergine di oliva spremuto a freddo)½ cucchiaino di sale
Semi di papavero (per guarnire)
Per il ripieno
400 gr di cicoria
Semi di girasole
Sale
PROCEDIMENTO
Impastate molto bene la farina, l’olio, l’acqua e il sale, il risultato deve essere una pasta leggera ed elastica, non appiccicosa. Formate una palla e ponetela in uno straccio umido, lasciate riposare in frigorifero per 30 minuti.
Nel frattempo lavate e mondate la cicoria, fatela bollire in poca acqua salata, scolatela e lasciatela raffreddare. Tritatela in un frullatore (eliminate prima l’acqua in eccesso).
Ora prendete l’impasto, stendetelo con un mattarello su una superficie infarinata fino ad ottenere una sfoglia di forma rettangolare di circa 3 mm di spessore.
Stendete in modo uniforme il vostro ripieno sulla pasta, lasciando però un po’ di bordo vuoto, aggiungete i semi di girasole.  Ora arrotolate la pasta  delicatamente in modo da formare un rotolo, proprio come uno strudel.
Ponete il vostro rotolo in una teglia foderata con della carta da forno, spolverizzate con i semi di papavero e mettete in forno caldo a 180°C per circa 40 minuti.
Ecco un secondo sfizioso, buono, sano e dietetico!

FABI ALINA